Cari colleghi,
ci giungono notizie che sono in atto controlli da parte della ASP sul rispetto del nostro orario di lavoro.
In seguito ad alcune telefonate di colleghi con richiesta di chiarimento in materia, ho pensato fosse utile chiarire rinfrescare la normativa vigente.
Quindi vi ricordo alcuni degli obblighi che discendono dai nostri contratti nazionali e regionali.
Secondo quanto previsto dall’Accordo nazionale lo studio professionale del medico iscritto nell’elenco, salvo quanto previsto in materia di orario di continuità assistenziale, deve essere aperto agli aventi diritto per 5 giorni alla settimana, preferibilmente dal lunedì al venerdì, con previsione di apertura per almeno due fasce pomeridiane o mattutine alla settimana e comunque con apertura il lunedì, secondo un orario congruo e comunque non inferiore a:
5 ore settimanali fino a 500 assistiti.
10 ore settimanali da 500 a 1000 assistiti.
15 ore settimanali da 1000 e 1500 assistiti.
Secondo quanto previsto dall’Accordo regionale che gode dell’indennità di Associazionismo in rete ogni giorno almeno uno dei componenti deve presidiare lo studio fino alle ore 19.00.
Inoltre chi usufruisce dell’Art.4 ex Art.17 deve garantire l’orario di studio secondo il seguente schema:
Assistiti Ore
100 6 h
200 7h
300 8h
400 9h
500 10h
600 11h
700 12h
800 13h
900 14h
1.000 15h
1.100 16h
1.200 17h
1.300 18h
1.400 19h
1.500 20h
Vi saluto cordialmente
Il segretario generale
Luigi Galvano